L'aria che tira
La settimana appena conclusasi è stata decisamente negativa non solo per tutti i mercati azionari, ma in generale per quasi tutte le classi d’investimento: azioni, obbligazioni, oro. L’indice azionario globale ha perso oltre il 3%, quello europeo il 2% e il principale indice azionario a stelle e strisce il 2,45%. L’oro ha lasciato sul campo il 2,53%. Anche le obbligazioni hanno sofferto. In realtà i cali azionari hanno coinvolto perlopiù settori e regioni che erano più cresciuti nei 12 mesi precedenti: tecnologia, energie alternative e Asia. Al contrario i settori più colpiti dalla pandemia sono quelli che si sono comportati meglio: energetici, turismo (in particolare compagnie aeree, parchi divertimento e crociere), finanziari e il settore minerario. Cosa sta succedendo? Anche questa settimana il colpevole di questi cali è la crescita dei tassi d’interesse nominali sul debito governativo e, diversamente da settimana scorsa, anche di quelli reali. Tale aumento è ascrivibile a due...